I golpisti del Gabon nominano il generale Brice Oligui Nguema come nuovo leader

May 02, 2024

Gli ufficiali dell'esercito che hanno preso il potere mercoledì con un colpo di stato in Gabon hanno nominato il generale Brice Oligui Nguema leader di transizione del paese.

Il generale Nguema era stato precedentemente portato trionfalmente per le strade della capitale Libreville dalle sue truppe.

Il presidente deposto, Ali Bongo, è apparso in un video a casa sua, invitando i suoi "amici di tutto il mondo" a "fare rumore" a suo nome.

L'ex colonia francese è uno dei maggiori produttori di petrolio dell'Africa.

Il rovesciamento di Bongo ha posto fine al potere della sua famiglia nello stato centrafricano, durato 55 anni.

Gli ufficiali dell'esercito sono apparsi in TV nelle prime ore di mercoledì per dire che avevano preso il potere.

Hanno affermato di aver annullato i risultati delle elezioni di sabato in cui Bongo è stato dichiarato vincitore ma che l'opposizione ha definito fraudolente.

Gli agenti hanno anche affermato di aver arrestato uno dei figli del signor Bongo per tradimento.

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Guarda: Seduto in quella che chiama la sua residenza, Ali Bongo invita i sostenitori a "fare rumore"

Nel giro di poche ore, i generali si incontrarono per discutere chi avrebbe guidato la transizione e concordarono con voto unanime di nominare Gen Nguema, ex capo della guardia presidenziale.

Il generale Nguema ha dichiarato al quotidiano francese Le Monde che il popolo gabonese ne ha avuto abbastanza del governo di Ali Bongo e che non avrebbe dovuto candidarsi per un terzo mandato.

"Tutti ne parlano ma nessuno si assume la responsabilità", ha detto. "Così l'esercito ha deciso di voltare pagina."

La folla a Libreville e altrove ha celebrato la dichiarazione dell'esercito.

Ma il colpo di stato è stato condannato dall’ONU, dall’Unione Africana e dalla Francia, che aveva stretti legami con la famiglia Bongo.

Il Dipartimento di Stato americano ha esortato l'esercito del Gabon a "preservare il governo civile" e ha esortato "i responsabili a rilasciare e garantire la sicurezza dei membri del governo". Il Regno Unito ha condannato la “presa del potere incostituzionale da parte dei militari”.

Da tempo cova un risentimento nei confronti della famiglia Bongo, che ha governato il Gabon per quasi 56 anni, e c'è malcontento pubblico su questioni più ampie come il costo della vita.

"All'inizio avevo paura, ma poi ho provato gioia", ha detto alla BBC un residente di Libreville, che ha chiesto l'anonimato. "Ho avuto paura perché mi sono reso conto che sto vivendo un colpo di stato, ma la gioia è perché abbiamo aspettato così a lungo che questo regime venisse rovesciato".

Dov'è il Gabon? È un paese ricco di petrolio e minerali sulla costa occidentale dell'Africa centrale, con una popolazione di appena 2,4 milioni di abitanti.

Chi è Ali Bongo? È stato dichiarato vincitore delle contestate elezioni di sabato ed è presidente dal 2009. Prima di allora, suo padre era stato al potere per 41 anni.

Perché c'è stato un colpo di stato? L'esercito non accetta i risultati elettorali e afferma di aver preso il potere per mantenere la pace.

Per saperne di più: Una semplice guida al colpo di stato in Gabon

Il generale Nguema, 48 anni, era assente alle prime tre dichiarazioni lette dagli alti ufficiali dell'esercito alla televisione nazionale per annunciare il colpo di stato.

Ma subito dopo fu nominato leader di transizione e fu portato per le strade in scene giubilanti.

È stato aiutante di campo del padre del leader deposto, Omar Bongo, che ha governato per quasi 42 anni fino alla sua morte nel 2009.

Un ex stretto collega ha detto all'agenzia di stampa AFP che il generale Nguema era stato estremamente vicino a Omar Bongo, servendolo dal 2005 fino alla sua morte in un ospedale spagnolo.

Sotto Ali Bongo lavorò inizialmente come addetto militare presso le ambasciate del Gabon in Marocco e Senegal.

Ma nel 2018 è stato nominato capo dell’intelligence sotto la guardia repubblicana d’élite – l’unità dell’esercito più potente del Gabon – in sostituzione del fratellastro di Ali Bongo, Frederic Bongo, prima di essere promosso generale.

Come nelle precedenti elezioni generali in Gabon, anche nel voto di sabato sono emerse serie preoccupazioni riguardo allo svolgimento delle elezioni.

Il principale candidato dell'opposizione, Albert Ondo Ossa, si è lamentato del fatto che in molti seggi elettorali mancavano le schede elettorali con il suo nome, mentre la coalizione da lui rappresentata ha affermato che i nomi di alcuni di coloro che si erano ritirati dalla corsa presidenziale erano ancora sulla scheda elettorale.